L'Air Force è costretta ad abbandonare i PC più vecchi a causa dell'urgente mandato di aggiornamento a Windows 10

Con una scadenza rigorosa incombente, l'aeronautica americana ha deciso di sacrificare alcuni PC più vecchi per consentire loro di soddisfare il mandato di aggiornare tutti i loro PC a Windows 10 entro il 31 marzo 2018.

Iun bollettino, scrive l'Aeronautica Militare:

Windows 10 non è compatibile con molti sistemi attualmente nell'inventario dell'aeronautica militare, con conseguente necessità di sostituire un numero significativo di hardware del computer.

Le funzionalità di sicurezza di Windows 10 consentirebbero un'installazione più rapida delle patch software, rendendole meno invadenti per gli aviatori e rendendo le reti più sicure. Ciò avrà un impatto positivo sulla sicurezza della protezione del Dipartimento della Difesa e dei programmi di accesso speciale, dei sistemi di missione, nonché dei sistemi strategici, tattici e di ricerca, sviluppo, test e valutazione.

"La migrazione a Windows 10 è fondamentale per la preparazione dell'aeronautica militare", ha affermato il tenente colonnello Brian Snyder, responsabile delle azioni strategiche e politiche del cyberspazio per Windows 10. “Introduce una serie di nuove funzionalità di sicurezza; rendendola la versione di Windows più sicura fino ad oggi. Inoltre, la leadership della base e dell’organizzazione deve garantire che agli squadroni informatici/di comunicazione venga fornito tutto il supporto e la disponibilità necessari per garantire il successo”.

Tutti i PC non aggiornati entro la scadenza verranno messi in quarantena e gli verrà negato l'accesso alla rete.

"Il vantaggio a lungo termine non consiste solo nel difendere l'Air Force dalla minaccia informatica, ma anche nel disporre di un computer affidabile e capace per portare a termine la missione", ha affermato Bill Marion, vice capo dell'Information Dominance e vice chief information officer.