Il consiglio comunale di Monaco passerà a Windows 10 con un lancio di 50 milioni di euro

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In questa nuova era dell'open source in cui i comuni di Monaco utilizzavano software open source da oltre 10 anni, ora stanno passando a Windows 10. In precedenza abbiamo riferito dei voti della maggioranza al consiglio di Monaco che puntano verso il passaggio a Windows da Linux, sta finalmente accadendo.

Secondo gli ultimi rapporti, circa 29,000 PC del consiglio comunale migreranno a Windows 10. Questa importante migrazione inizierà entro il 2020 e sarà completata provvisoriamente entro la fine del 2022 o all'inizio del 2023. Costerà circa 50 milioni di euro.

Indicando i problemi di dual boot, il sindaco di Monaco Dieter Reiter ha affermato che “il passaggio a Windows 10 è necessario per semplificare la gestione dei desktop della città. Cambiando Windows 10, il consiglio non dovrà più eseguire due sistemi operativi desktop fianco a fianco". Ha anche affermato: "Abbiamo sempre avuto sistemi misti e quello che abbiamo qui è la possibilità di passare a un unico sistema. Avere due sistemi operativi è del tutto antieconomico”.

Sebbene il il feedback passato ha evidenziato che solo una minoranza di lavoratori voleva tornare a Windows e Microsoft Office, ha riferito il dipartimento delle risorse umane.

Nonostante siano state sollevate alcune domande, il Dr. Florian Roth ha affermato: “Siamo d'accordo sul fatto che sono assolutamente necessari miglioramenti al nostro IT. Ma se il modello costoso di un completo rollback a Microsoft, con i relativi costi finanziari, sia la risposta è una questione aperta".

Insieme a questo, verrà eseguito un pilota da 6000 posti di Microsoft Office 2016 e questo sarà eseguito su macchine virtuali. I risultati dello stesso saranno discussi entro la fine del 2018 e verrà presa una decisione se abbandonare o meno la suite per ufficio open source 'LibreOffice'. Se tutto va bene, la migrazione a Office 2016 inizierà entro il 2021 e sarà effettuata entro la fine del 2023.

Questa migrazione è un enorme passo avanti nella ristrutturazione dei dipartimenti IT della città ed essendo una città gestita da software open source, sarà fantastico vedere più dispositivi che eseguono Windows 10 e Office 2016.

Maggiori informazioni sugli argomenti: linux, microsoft, Monaco, finestre 10

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