NXP annuncia il suo primo processore certificato Microsoft Azure Sphere, i.MX 8ULP-CS

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NXP ha ha annunciato il suo primo microprocessore abilitato per Azure Sphere, i.MX 8ULP-CS con Azure Sphere.

L'aggiunta della gestione di Azure Sphere al processore significa che i dispositivi IoT alimentati dal processore offriranno maggiore sicurezza e protezione, su una piattaforma più scalabile, sicura ed efficiente in termini di prestazioni.

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I.MX 8ULP-CS beneficia di tutti e quattro i componenti di Azure Sphere: la radice di attendibilità hardware Microsoft Pluton abilitata sull'enclave sicura NXP EdgeLock ™, il sistema operativo Azure Sphere protetto, il servizio di sicurezza Azure Sphere basato su cloud e il continuo on-chip Miglioramenti del sistema operativo e della sicurezza di Microsoft per ogni dispositivo, per più di dieci anni. Insieme, questi quattro componenti forniscono una soluzione di sicurezza da chip a cloud che fornisce protezione continua contro minacce nuove ed emergenti per mantenere i dispositivi protetti nel tempo.

In i.MX 8ULP-CS, il sottosistema di sicurezza Microsoft Pluton è abilitato tramite l'enclave sicura NXP EdgeLock, che fornisce una radice affidabile dell'hardware affidabile e misure di sicurezza avanzate per proteggersi dagli attacchi. Pluton è integrato direttamente nel SoC, con hardware e software strettamente integrati. Il design Pluton migliora la capacità di proteggersi da attacchi locali e remoti, previene il furto di credenziali e chiavi di crittografia e fornisce la capacità di recuperare da bug del software. L'enclave sicura di Pluton su EdgeLock garantisce che il SoC utilizzi solo le versioni software più aggiornate, eliminando ulteriormente le vulnerabilità. Pluton è anche fondamentale per fornire una sicurezza completa dal chip al cloud attraverso l'integrazione con il sistema operativo Azure Sphere e il servizio di sicurezza Azure Sphere.

Il sistema operativo Azure Sphere viene eseguito su ogni i.MX 8ULP-CS ed è creato appositamente per creare un ambiente software agile e altamente protetto. Questo sistema operativo di difesa in profondità è progettato con livelli di sicurezza per limitare la potenziale portata di un attacco e consentire il ripristino dello stato di salute del dispositivo in caso di compromissione. Combina innovazioni di sicurezza sperimentate in Windows, un monitor di sicurezza e un kernel Linux personalizzato per creare una piattaforma affidabile per la fornitura di nuove esperienze IoT.

Infine, Azure Sphere Security Service è un servizio cloud chiavi in ​​mano che si connette e protegge ogni dispositivo i.MX 8ULP-CS. Gestisce la fiducia, in qualità di autorità di certificazione, per la comunicazione da dispositivo a cloud e da dispositivo a dispositivo, monitora l'ecosistema Azure Sphere per rilevare le minacce emergenti e fornisce un canale protetto per la distribuzione automatizzata di applicazioni e aggiornamenti del sistema operativo. Con questo canale protetto, Azure Sphere fornisce l'infrastruttura per aggiornare in modo sicuro e affidabile il firmware per i dispositivi sul campo.

Si prevede che i.MX 8ULP-CS consentirà una nuova generazione di dispositivi protetti in un'ampia gamma di segmenti, tra cui industriale, mobile, città intelligenti, case intelligenti e infrastrutture critiche.

NXP prevede inoltre di introdurre ulteriori processori certificati Azure Sphere come parte della serie NXP i.MX 9.

Ulteriori informazioni sul nuovo processore a NXP qui.

Maggiori informazioni sugli argomenti: Sfera Azzurra, NXP