Microsoft aggiorna la politica di garanzia dopo aver ricevuto l'avviso FTC

All'inizio del mese scorso, la Federal Trade Commission (FTC) ha inviato avvertimenti ai tre principali produttori di console, Microsoft, Sony e Nintendo, che le loro politiche di garanzia violavano il Magnuson-Moss Warranty Act. Pertanto, la FTC ha concesso a ciascuna società 30 giorni per apportare le modifiche necessarie prima che venissero presi provvedimenti contro di loro.

Le violazioni in questione si riferivano a adesivi e politiche che dichiaravano "la garanzia annullata se rimossa". Microsoft ha ora risposto in una dichiarazione a GamesIndustry.biz che la società ha aggiornato la sua politica di garanzia.

"Stiamo aggiornando le nostre garanzie per chiarire che la riparazione del dispositivo da parte di terzi, l'apertura della console o la rottura del sigillo non invalidano la garanzia. Stiamo inoltre chiarendo ulteriormente che la garanzia non si applica ai danni causati da utenti, parti di terze parti o riparazioni da parte di terzi".

Sebbene la dicitura sia stata modificata, copre comunque la schiena di Microsoft in quanto possono rivendicare che i danni siano stati causati da riparazioni di terze parti. Per riferimento, la vecchia politica per i sistemi Xbox One recitava: "Microsoft non è responsabile e questa garanzia non si applica se la tua Xbox One o accessorio è... riparato da qualcuno che non sia Microsoft".

Sia Sony che Nintendo hanno aggiornato anche le loro politiche.

Via: GamesIndustry.biz