Microsoft vuole indietro i suoi soldi: annunci di chatbot, aumento dei prezzi dell'API di ricerca di Bing

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Il nuovo Bing, nonostante il suo difetti recentemente segnalato dai primi utenti, ha senza dubbio catturato l'attenzione del mondo. Microsoft vuole sfruttare questa fama consentendo l'inclusione di collegamenti a pagamento nelle risposte generate nei risultati di ricerca. A parte questo, il gigante ha anche annunciato un aumento dei prezzi nella sua API di ricerca Bing a partire dal 1 maggio in tutti i mercati.

La presentazione di nuovo Bing basato su ChatGPT ha attirato l'attenzione di molti. Secondo Microsoft, ci sono già milioni di persone nella lista d'attesa di Bing, il che indica un brillante futuro per la disponibilità generale del motore di ricerca intelligente. Con questo, non sorprende che il gigante del software voglia monetizzare Bing inserendo annunci nei suoi risultati di ricerca, in particolare nelle risposte generate dal chatbot di Bing. Secondo Reuters, questa settimana Microsoft ha tenuto un incontro con un'importante agenzia pubblicitaria e ha già iniziato a discutere la questione con altri.

Non è chiaro come Microsoft abbia intenzione di "inserire" gli annunci nelle risposte del chatbot; tuttavia, ha detto il vicepresidente esecutivo dei media di performance di Horizon Media, Michael Cohen Reuters che la società di software ha sottolineato che i link citati inclusi nelle risposte di ricerca generate dall'intelligenza artificiale (posizionate in basso) "potrebbero essere posti per gli annunci". Cohen ha inoltre condiviso che Microsoft potrebbe condividere maggiori dettagli sulla strategia pubblicitaria all'inizio di marzo.

Il piano sembra essere fortemente mirato al chatbot AI conversazionale di Bing, la funzionalità più ricercata del motore di ricerca. Un altro dirigente pubblicitario che ha fornito dichiarazioni a Reuters ha detto che gli annunci sono già in fase di test negli attuali utenti della prima versione di Bing, il che significa che ora è possibile incontrare uno o due annunci durante una conversazione casuale con il chatbot. A parte l'inserimento nelle risposte, secondo quanto riferito Microsoft sta anche testando un altro formato di annunci sotto forma di annunci pop-up.

Entrambe le fonti di Reuters ha affermato che Microsoft non ha ancora fornito una tempistica e altri dettagli su quando le aziende interessate potrebbero provare il servizio pubblicitario nel chatbot. Tuttavia, è chiaro che Microsoft vuole assolutamente recuperare i soldi che ha utilizzato sul nuovo Bing il prima possibile.

In un recente annuncio, la società ha affermato che ci sarebbe stata una modifica dei prezzi nelle sue API di ricerca Bing. L'istanza (livello) gratuita dell'API di ricerca di Bing rimarrà la stessa offrendo 1,000 transazioni gratuite al mese per tutti i mercati. In altri casi, tuttavia, l'aumento dei prezzi può essere travolgente in quanto l'aumento può comportare un aumento del 1,000%.

Ad esempio, l'istanza S1, che attualmente costa $ 7 per 1,000 transazioni con una velocità massima di 250 TPS, presto costerà $ 25. Nello stesso caso, il componente aggiuntivo Bing Statistics opzionale, ora a $ 1 per 1,000 transazioni, presto sarà $ 10 per 1,000 transazioni. Microsoft ha spiegato che "il nuovo modello di prezzo riflette in modo più accurato gli investimenti tecnologici che Bing continua a fare per migliorare la ricerca". 

Le recenti mosse di Microsoft sono arrivate dopo la conferma da parte dell'azienda del suo “investimento multimiliardario” nel creatore di ChatGPT OpenAI. Secondo Microsoft nella sua dichiarazione, la partnership consentirà a entrambe le società di "commercializzare le tecnologie di intelligenza artificiale avanzate risultanti". Questi passaggi sembrano essere l'inizio di questo piano orientato al profitto.

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