Microsoft Azure diventa il primo cloud con supporto del formato FHIR nativo
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Microsoft Azure è ora diventato il primo fornitore di cloud pubblico ad avere il supporto nativo per il formato FHIR (Fast Healthcare Interoperability Resource) che consente a chiunque di acquisire, conservare e gestire facilmente i dati sanitari. Con la nuova API di Azure per FHIR, chiunque lavori con i dati sanitari FHIR può iniziare a gestire in modo sicuro i dati PHI in Azure in pochi minuti.
L'API di Azure per FHIR consente di riunire i dati sanitari di sistemi diversi usando lo standard di settore HL7 FHIR. Questo modello di dati estensibile standardizza la semantica e lo scambio di dati in modo che tutti i sistemi che utilizzano FHIR possano lavorare insieme.
Inoltre, l'API di Azure per FHIR soddisfa i requisiti normativi HIPAA ed è anche certificata ISO 27001.
Funzionalità principali dell'API di Azure per FHIR:
- Fornisci e inizia a eseguire un servizio FHIR gestito di livello aziendale in pochi minuti
- Supporto per R3 e R4 dello standard FHIR
- Controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC): consente di gestire l'accesso ai dati su larga scala
- Tracciamento del registro di controllo per l'accesso, la creazione, la modifica e le letture all'interno di ogni archivio dati
- Conformità sicura nel cloud: certificato ISO 27001:2013, supporta HIPAA e GDPR e basato sulla piattaforma Azure certificata HITRUST
- Disponibilità globale e protezione dei tuoi dati con failover multiregione
- SMART su funzionalità FHIR
Fonte: Microsoft
