Microsoft, Apple e altri criticano la nuova legge sulla crittografia del governo australiano

La scorsa settimana, il parlamento australiano ha approvato un nuovo disegno di legge sulla crittografia che costringerà le società tecnologiche a fornire alle forze dell'ordine e alle agenzie di sicurezza l'accesso alle comunicazioni crittografate. La Reform Government Surveillance Coalition (RGS) che include Microsoft, Apple, Facebook e altri si è fortemente opposta a questo disegno di legge poiché compromette la privacy e la sicurezza dei dati dei loro utenti.

“RGS si è costantemente opposto a qualsiasi azione del governo che minerebbe la sicurezza informatica, i diritti umani o il diritto alla privacy dei nostri utenti – sfortunatamente, il disegno di legge sull'assistenza e l'accesso appena approvato dal parlamento australiano farà proprio questo. La nuova legge australiana è profondamente viziata, eccessivamente ampia e priva di un'adeguata supervisione indipendente sulle nuove autorità. RGS esorta il Parlamento australiano ad affrontare prontamente questi difetti quando si riunirà di nuovo", ha affermato la coalizione RGS nel suo comunicato stampa.