Microsoft ottiene più alleati per la fusione di Activision dopo gli accordi con Nvidia, Nintendo

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Microsoft continua ad affrontare diversi regolatori in tutto il mondo e grandi critici come Sony per chiudere il megadeal di Activision. Nonostante ciò, la società di software si concentra sul fare mosse per risolvere le preoccupazioni delle sue società rivali, con il risultato che più alleati si radunano attorno ad essa. Oltre a Nintendo, anche Nvidia è ora dalla parte di Microsoft insieme a Operatori delle comunicazioni d'America (CWA) e il supporto segnalato di Tencent.

La stessa settimana in cui Microsoft stava per difendere la sua proposta di fusione davanti ai regolatori dell'Unione Europea a Bruxelles, Microsoft lo ha annunciato firmato un contratto di 10 anni con Nintendo. Successivamente, la società ha condiviso di aver anche stipulato “un accordo di 10 anni con NVIDIA che consentirà ai giocatori di GeForce NOW di riprodurre in streaming giochi per PC Xbox e titoli per PC Activision Blizzard, incluso COD, dopo l'acquisizione.

La partnership decennale dovrebbe portare in futuro i giochi per PC Xbox al servizio di cloud gaming NVIDIA GeForce NOW, offrendo ai giocatori modi più flessibili per accedere a titoli per PC Activision Blizzard come Call of Duty utilizzando dispositivi diversi. 

La mossa serve come risposta di Microsoft alle preoccupazioni sui possibili effetti dell'accordo sulla concorrenza del cloud gaming, che è stata menzionata più volte da diverse autorità di regolamentazione.

"La combinazione del catalogo incredibilmente ricco di giochi first party di Xbox con le capacità di streaming ad alte prestazioni di GeForce NOW trasformerà il cloud gaming in un'offerta mainstream che attrae i giocatori a tutti i livelli di interesse ed esperienza", disse Jeff Fisher, vicepresidente senior della business unit GeForce di NVIDIA. "Grazie a questa partnership, molti dei titoli più famosi al mondo saranno ora disponibili dal cloud con un solo clic, giocabili da milioni di giocatori in più".

Apparentemente, Sony rimane la più grande azienda che protesta contro la fusione. Microsoft ha affrontato questo problema dopo l'audizione a porte chiuse di martedì con i regolatori dell'Unione Europea a Bruxelles. Il presidente dell'azienda, Brad Smith, ha sottolineato come l'azienda sia sempre pronta a concedere alla rivale lo stesso accordo in qualsiasi momento. Nell'evento stampa, Smith ha persino mostrato un documento e ha affermato che era il contratto che Sony doveva accettare. Nonostante questo (e il ripetuto Assicurazione Microsoft menzionato in passato), Sony rimane in silenzio sull'accettazione dell'offerta e sul supporto all'acquisizione di Activision.

Microsoft, tuttavia, spera di convincere le autorità di regolamentazione riunendo più aziende per sostenere l'accordo. Oltre a Nvidia e Nintendo che ora sostengono ufficialmente e pubblicamente la fusione, anche CWA, un sindacato negli Stati Uniti, sollecitato la Commissione europea per approvare il megadeal. L'anno scorso, Meta ha anche espresso il suo sostegno a Microsoft attraverso i documenti presentati al Consiglio amministrativo per la difesa economica del Brasile, che in seguito approvato l'affare senza restrizioni. Secondo Dealreporter (tramite Seeking Alpha), anche Tencent, la società con cui Microsoft vuole competere dopo la fusione, lo supporta.

Mentre una manciata di società e sindacati di supporto non garantirà l'approvazione dell'accordo, potrebbe servire come dichiarazione significativa per le autorità di regolamentazione ancora in dubbio. Anche Microsoft rimane ottimista, esprimendo continue speranze per le autorità di regolamentazione di vedere come andrà effettivamente la fusione beneficio giocatori e concorrenza.

Maggiori informazioni sugli argomenti: Re della bufera di Activision, gaming, Accordo Microsoft-Activision, nintendo, nvidia, Sony, Tencent

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