Microsoft abbandona la ricarica Surface Pen Loop per la ricarica induttiva e i magneti

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Quasi un anno fa abbiamo scritto di un brevetto Microsoft per Anello per penna per Surface alimentato tramite USB che caricherebbe anche la penna attiva. Da allora, tuttavia, Microsoft ha rilasciato una serie di prodotti Surface, tra cui Surface Pro 4 e Surface Studio, in cui la penna è collegata magneticamente al dispositivo, rendendo la Surface Pen loop, carica o meno, piuttosto ridondante.

In risposta, gli inventori del loop di ricarica USB, Shiu Ng, Senior Hardware Engineer presso Microsoft Surface, presso Tim Jakoboski, Director of Hardware Engineering presso Microsoft, hanno aggiornato il loro brevetto per includere ora elementi di ricarica induttiva nell'involucro del PC, dove la penna viene tenuta in posizione accuratamente e saldamente utilizzando potenti magneti.


Microsoft osserva che poiché la bobina di induzione è piccola e ora piatta, sarebbero in grado di integrarle non solo nel bordo del tablet, ma anche in altre posizioni come il retro del dispositivo o, cosa più interessante, dietro la superficie dello schermo, consentendo ad esempio a Microsoft di caricare il Surface Dial direttamente da un hotspot sullo schermo stesso.

Un'altra opzione sarebbe quella di integrare la bobina di ricarica induttiva in altre periferiche, come ad esempio sulla tastiera staccabile di Surface. Lì Microsoft suggerisce che invece di utilizzare i magneti per posizionare accuratamente la penna (necessari per una ricarica efficiente), utilizzare invece una depressione simile a una fessura sulla superficie della tastiera in cui la penna si adatterebbe solo con un orientamento specifico, per ottenere lo stesso fine.

Microsoft propone inoltre di comunicare con la penna attiva direttamente utilizzando la modulazione della carica induttiva, utilizzando una tecnologia come il protocollo di ricarica wireless dell'Alliance for Wireless Power (A4WP), che consentirebbe un trasferimento dati bidirezionale a 50 kbps, consentendo per la comunicazione su elementi come lo stato di carica o per gli aggiornamenti del firmware della penna.

Il brevetto è stato depositato il 12 maggio 2017 e sebbene non vi sia alcuna garanzia che questo brevetto si tradurrà in un dispositivo, sembra molto dettagliato, suggerendo che è più probabile che no.

I il brevetto completo può essere visto qui.

Maggiori informazioni sugli argomenti: ricarica, brevetto, penna di superficie

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