I futuri processori Intel potrebbero rendere la realtà virtuale di alta qualità più accessibile

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Quando Microsoft ha finalizzato le specifiche per la propria piattaforma Windows Mixed Reality, ha rivelato 2 livelli di supporto: Mixed Reality e Mixed Reality Ultra.

Mixed Reality richiedeva un processore Core i5 e almeno una GPU integrata Intel 620 per fornire 60 fps, mentre Mixed Reality Ultra richiedeva una GPU dedicata almeno pari alla GPU Nvidia GTX 960 per supportare i 90 fps necessari per prevenire la nausea.

Ora, in un'intervista, Intel ha rivelato che stanno progettando processori che porterebbero VR di alta qualità anche su PC e laptop di fascia media o bassa.

I commenti sono stati fatti da Kim Pallister, direttore del Virtual Reality Center of Excellence di Intel, in una breve intervista prima dell'inizio della Virtual Reality Developers Conference (VRDC) a San Francisco.

Ha rivelato che Intel stava cercando di aggiungere una logica dedicata ai suoi processori Core per accelerare la VR dicendo:

"Stiamo già utilizzando i motori multimediali di cui abbiamo appena parlato per video a 360 gradi o codifica su schermi verdi, e stiamo guardando cose come la nostra GPU, così come alcune altre funzionalità della piattaforma di cui non possiamo ancora parlare , e dicendo quali sono alcuni problemi in VR che possono essere risolti lì."

Ha discusso le tecniche per ottimizzare le prestazioni su hardware limitato, dicendo "Possiamo fare un rendering più ottimizzato per cose come il rendering foveated, [rendering] pixel dove ne hai bisogno e non dove non ti serve, invece di forzare brute?"

I suoi commenti suggeriscono che Intel potrebbe cercare di lavorare in modo intelligente piuttosto che semplicemente inserire hardware costoso nelle loro schede madri. Nvidia ha cercato di ottimizzare le tecniche stesse, promuovendo invece una tecnica chiamata multi-resolution shading (MRS).

Pallister ha notato che non valeva la pena realizzare il progetto a meno che Intel non fosse in grado di farlo bene, poiché una cattiva VR era peggio di nessuna VR.

"Queste sono cose che saranno necessarie per ottenere VR di alta qualità sui computer notebook", ha spiegato.

Non è noto quando questi miglioramenti raggiungeranno il mercato più ampio, ma si spera che quando arriverà troverà un solido mercato di software, utenti e appassionati pronti a trarne vantaggio.

Maggiori informazioni sugli argomenti: intel, VR

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