Google prevede di prendersi cura degli utenti di Windows 10 se Microsoft non lo farà; dopo la fine del supporto nel 2025

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Note chiave

  • ChromeOS Flex di Google consente alle aziende di dare nuova vita ai dispositivi Windows dopo che Microsoft avrà terminato il supporto di Windows 10 nel 2025.
  • I vantaggi includono aggiornamenti di sicurezza, durata prolungata dell'hardware e riduzione dei rifiuti elettronici grazie al riutilizzo dei dispositivi.

Con la fine del supporto di Windows 10 da parte di Microsoft nell’ottobre 2025, le aziende si trovano ad affrontare una decisione importante riguardo al proprio hardware esistente. Milioni di PC potrebbero perdere gli aggiornamenti di sicurezza e il supporto tecnico, richiedendo potenzialmente la sostituzione o soluzioni alternative.

Anticipando questa sfida, Google ha presentato ChromeOS Flex, una nuova offerta per le aziende con licenze Windows 10 in scadenza. Questo sistema operativo gratuito basato su cloud consente di riutilizzare i dispositivi Windows compatibili installando ChromeOS Flex, fornendo aggiornamenti di sicurezza continui e funzionalità come la crittografia dei dati.

ChromeOS Flex può offrire vantaggi chiave per le aziende. In primo luogo, consente una maggiore durata dell'hardware. Il sistema operativo è leggero ed efficiente e consente ai dispositivi Windows meno recenti di rimanere funzionali e sicuri oltre il 2025. Ciò significa che le aziende possono continuare a utilizzare l'hardware esistente senza preoccuparsi della fine del supporto per Windows 10. Passando a ChromeOS Flex, le aziende può risparmiare denaro evitando l'acquisto di nuovi dispositivi.

Inoltre, ChromeOS Flex sfrutta strumenti di gestione basati su cloud, che possono semplificare i processi di gestione e ridurre il sovraccarico IT rispetto ai tradizionali ambienti Windows.

Una delle preoccupazioni principali per le aziende che prendono in considerazione sistemi operativi alternativi è la compatibilità con le applicazioni Windows esistenti. ChromeOS Flex consente lo streaming remoto di alcune applicazioni Windows e suite di produttività. Questa funzionalità è ancora in fase di sviluppo e i dettagli relativi alle versioni software supportate e alle caratteristiche prestazionali sono limitati.

Sebbene ChromeOS Flex rappresenti un'opzione potenzialmente interessante per le aziende che desiderano prolungare la vita dei propri dispositivi Windows, restano da valutare diversi fattori, tra cui limitazioni di compatibilità. La fattibilità della soluzione di streaming per le applicazioni Windows necessita di ulteriori chiarimenti riguardo al software supportato, alle prestazioni e all'esperienza utente.

Inoltre, le aziende dovrebbero valutare attentamente il modo in cui ChromeOS Flex si integra con la propria infrastruttura IT e i flussi di lavoro degli utenti per garantire una transizione fluida.

ChromeOS Flex presenta una soluzione potenzialmente preziosa, ma prima di decidere è fondamentale una valutazione approfondita che tenga conto delle esigenze specifiche e della compatibilità con i flussi di lavoro esistenti.

C'è anche un'altra alternativa dopo la fine del supporto di Windows 10, ed è che Microsoft vuole che tu lo faccia pagare per ottenere gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 dopo la fine del supporto.

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