Google offre il nuovo strumento Audio spaziale per gli sviluppatori di realtà virtuale

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Google è recentemente entrato nello spazio creativo 3D per gli sviluppatori con il suo nuovo repository online per Oggetti 3D chiamati Poly, che simile a Remix3D di Microsoft consente agli utenti di trovare una libreria di contenuti 3D e che possono remixare utilizzando le app VR di Google come Tilt Brush e Blocks.

Sembra che questo sia stato solo l'inizio del loro sforzo per conquistare i cuori e le menti degli sviluppatori 3D, una fascia demografica che anche Microsoft ha perseguito con le sue varie app e proprietà online.

Oggi Google ha annunciato un nuovo strumento per aiutare gli sviluppatori VR a integrare un buon audio spaziale 3D nelle loro applicazioni.

Il nuovo SDK, chiamato Resonance Audio, funziona su piattaforme mobili e desktop, con supporto per Unity, Unreal, FMOD, Wwise, Web, Digital Audio Workstation (DAW), Android e iOS. La soluzione di Microsoft sembra supportare solo Unity.

La tecnologia crea l'illusione di suoni provenienti da luoghi specifici in un mondo virtuale simulando il modo in cui le onde sonore interagiscono con le orecchie umane.

L'SDK offre:

  • Personalizzazione della direttività della sorgente sonora
  • Effetti di campo vicino
  • Sorgenti volumetriche
  • Riverbero basato sulla geometria
  • Occlusioni
  • Registrazione di file audio Ambisonic

L'SDK è ottimizzato per spazializzare centinaia di sorgenti sonore 3D simultanee senza compromettere la qualità dell'audio, anche su dispositivi mobili e mira a ridurre i costi di calcolo utilizzando trucchi come il pre-rendering del modo in cui determinati suoni riverberano in ambienti diversi.

Gli sviluppatori possono controlla l'SDK qui.

via TechCrunch.com

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