Il sogno muore quando Android 11 rilascia ufficialmente il supporto per i visori DayDream VR

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Un anno fa Google ha smesso di vendere il proprio visore DayDream VR, e spedirono la loro allora nave ammiraglia Pixel 4 e Pixel 4 XL senza supporto per la tecnologia, il che significa che la scrittura sembrava sui muri virtuali per la realtà virtuale basata sul telefono a basso costo.

Oggi Google lo ha ufficializzato, annunciandolo sulle loro pagine di supporto che Android 11 non supporterebbe più DayDream VR, dicendo:

Aggiornamento del servizio Daydream
Il software Daydream VR non è più supportato. Potresti comunque essere in grado di accedere al servizio, ma non riceverà più aggiornamenti software o di sicurezza.

Supporto dell'app Daydream che termina con Android 11
Grazie per aver utilizzato Daydream View. L'app Daydream VR non è più supportata da Google e potrebbe non funzionare correttamente su alcuni dispositivi con Android 11 o versioni successive. Molte delle app ed esperienze di terze parti all'interno di Daydream potrebbero essere ancora disponibili come app autonome nel Google Play Store. Non ci aspettiamo che gli utenti perdano le informazioni sull'account o le funzionalità per le app di terze parti perché Daydream non è più supportato da Google.

L'anno scorso Google ha spiegato:

"Non c'è stata l'ampia adozione da parte dei consumatori o degli sviluppatori che speravamo e abbiamo visto diminuire l'utilizzo nel tempo delle cuffie Daydream View. Quindi, sebbene non vendiamo più Daydream View o non supportiamo Daydream su Pixel 4, l'app e lo store Daydream rimarranno disponibili per gli utenti esistenti ".

"Abbiamo visto un grande potenziale nella realtà virtuale per smartphone: essere in grado di utilizzare lo smartphone che porti con te ovunque per alimentare un'esperienza coinvolgente in movimento, ma nel tempo abbiamo notato alcuni chiari limiti che impediscono alla realtà virtuale per smartphone di essere un termine soluzione. "

"In particolare, chiedere alle persone di mettere il telefono in un auricolare e perdere l'accesso alle app che usano durante il giorno causa un enorme attrito".

Eye Quest 2

Ironia della sorte, la causa è stata accolta da Cuffie Oculus Quest di Facebook, che ha risolto il problema offrendo una soluzione stand-alone dedicata, dimostrando ancora una volta che i consumatori preferiscono la semplicità a soluzioni economiche e allegre.

via Neowin

Maggiori informazioni sugli argomenti: google, Google Daydream, realtà virtuale, auricolare per realtà virtuale, VR

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