Il fondatore di WhatsApp lascia Facebook a causa della privacy, della posizione di crittografia

Il fondatore di WhatsApp Jan Koum lascia l'azienda a causa di disaccordi con Facebook su privacy e crittografia.

WhatsApp è stata acquistata da Facebook nel 2014 per 19 miliardi di dollari ed è stata la chiave per le ambizioni di messaggistica dell'azienda, trasformandosi in un'app gratuita e aggiungendo un altro servizio utilizzato da oltre un miliardo di utenti al portafoglio di messaggistica di Facebook.

Nel suo post su Facebook, Koum ha presentato la separazione come geniale.

Ha detto “Mi sto prendendo una pausa per fare cose che mi piacciono al di fuori della tecnologia, come collezionare rare Porsche raffreddate ad aria, lavorare sulle mie auto e giocare a frisbee. E continuerò a fare il tifo per WhatsApp, solo dall'esterno".

Tuttavia, un rapporto del Washington Post ha indicato che non tutto andava bene nella casa di Zuck.

Facebook e WhatsApp hanno sperimentato tensioni sulla crittografia end-to-end obbligatoria dell'azienda, che ha tenuto i messaggi di WhatsApp al sicuro da occhi indiscreti, compresi quelli su Facebook.

Facebook avrebbe voluto rendere la crittografia più debole in modo che le aziende potessero utilizzare più facilmente i suoi strumenti. Mentre cresceva la reazione negativa di Cambridge Analytica e di altri scandali su Facebook, sembra che Koum abbia raggiunto il punto di rottura, culminando con la sua partenza dalla società.

“Sono grato per tutto ciò che hai fatto per aiutare a connettere il mondo e per tutto ciò che mi hai insegnato, inclusa la crittografia e la sua capacità di prendere il potere dai sistemi centralizzati e rimetterlo nelle mani delle persone. Questi valori saranno sempre al centro di WhatsApp", ha affermato Zuckerberg lunedì sera.

via The Guardian.