Satya Nadella insiste che è dovere aziendale di Microsoft sostenere l'esercito americano
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Microsoft è stata coinvolta in alpolemiche di basso livello sul loro contratto da 480 milioni di dollari per fornire un visore per realtà aumentata alle forze armate statunitensi per "aumentare la letalità, la mobilità e la consapevolezza della situazione" in combattimento.
Il motivo per cui è stato un problema di basso livello è che Microsoft è stata molto ferma sulla questione e ha rifiutato di impegnarsi con i manifestanti interni anonimi che si lamentano del fatto che Microsoft non è mai stata direttamente coinvolta nello sviluppo di armi.
Oggi Satya Nadella ha ribadito la sua posizione e ha aggiunto una svolta un po' politica.
Al MWC 2019 ha detto alla CNN "Abbiamo preso la decisione di principio di non trattenere la tecnologia dalle istituzioni che abbiamo eletto nelle democrazie per proteggere le libertà di cui godiamo".
"Siamo stati molto trasparenti su quella decisione e continueremo ad avere quel dialogo [con i dipendenti]", ha aggiunto durante l'intervista esclusiva.
"Non si tratta di intraprendere azioni arbitrarie da parte di una singola azienda, non si tratta di 50 persone o 100 persone o anche 100,000 persone in un'azienda", ha affermato. "Si tratta davvero di essere un cittadino aziendale responsabile in una democrazia".
L'affermazione di Nadella, pur in linea con le posizioni precedenti, solleva alcuni interrogativi. Dato che Microsoft è una multinazionale, parla degli USA, o dei governi democratici in generale? Questo significa, ad esempio, che Microsoft è disposta a non fornire tecnologia alla Cina, ma lo farà a Taiwan? E se è specifico per gli Stati Uniti, i governi democratici in Europa, ad esempio, possono fidarsi che Microsoft non agisca come un agente del governo degli Stati Uniti, proprio come Huawei è accusata di fare per la Cina.
Come stanno scoprendo dipendenti scontenti, è difficile discutere con la chiara posizione di Microsoft di servire gli interessi dell'esercito americano, ma come al solito, una posizione in bianco e nero senza sfumature solleva più domande che risposte.
