Microsoft accusata di aiutare i militari con l'IA a perseguitare le minoranze

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Microsoft ha stretto rapporti sempre più stretti con i governi di tutto il mondo, alla ricerca di contratti militari costanti e spesso troppo cari che sono essenziali per la loro trasformazione come società di servizi.

Mentre indossare la bandiera patriottica ha in gran parte reso Microsoft immune dalle critiche negli USA, lo stesso non si può dire del loro impegno in Cina, ben noto come un regime repressivo sempre più abilitato dalla tecnologia.

Microsoft è attualmente alla fine delle accuse secondo cui stanno assistendo l'esercito cinese nella ricerca relativa al riconoscimento facciale e all'intelligenza artificiale, lavoro che dovrebbe ottenere un'applicazione anticipata nella sorveglianza di 11 milioni di uiguri sulla frontiera occidentale della Cina, con più di 1 milione già imprigionato nei campi di detenzione.

Le accuse si riferiscono a Microsoft Research Asia che ha collaborato con la National University of Defense Technology gestita dall'esercito cinese per scrivere tre articoli tra marzo e novembre dello scorso anno, incluso sul riconoscimento facciale.

Il senatore Marco Rubio ha descritto la partnership di Microsoft con l'esercito cinese come “profondamente inquietante” e “un atto che li rende complici” delle violazioni dei diritti umani in Cina.

Il senatore Ted Cruz ha affermato che "le aziende americane devono riconoscere questa minaccia e ripensare al loro ruolo nell'aiutare la Cina".

Microsoft ha difeso il lavoro, dicendo:

“I ricercatori di Microsoft, che sono spesso accademici, conducono ricerche fondamentali con i principali studiosi ed esperti di tutto il mondo per far progredire la nostra comprensione della tecnologia. In ogni caso, la ricerca è guidata dai nostri principi, è pienamente conforme alle leggi statunitensi e locali e la ricerca è pubblicata per garantire trasparenza in modo che tutti possano trarre vantaggio dal nostro lavoro".

Il lavoro ricorda il ruolo di IBM nell'elaborazione delle informazioni durante l'Olocausto in Germania, con molti che affermano che l'uccisione di milioni di persone non sarebbe stata possibile senza l'efficienza portata dall'assistenza informatica.

È anche un promemoria che c'è una differenza tra etico e legale, che è più spesso più chiara quando coinvolge nemici piuttosto che amici.

via BusinessInsider.com

Maggiori informazioni sugli argomenti: Cina, microsoft

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