Il più grande segreto di Magic Leap, il suo campo visivo, finalmente rivelato

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Il problema numero 1 di Microsoft HoloLens e della maggior parte dei dispositivi di realtà mista è il campo visivo, che è strettamente legato al livello di immersione. Il fatto che i tuoi oggetti virtuali vengano tagliati e scompaiono quando giri leggermente la testa non fa nulla per farti sentire che sono davvero lì.

Il visore Magic Leap ha promesso di rivoluzionare la realtà mista, ma è stato estremamente riservato su questo aspetto, incluso il commento delle informazioni dalla sua documentazione per sviluppatori recentemente rilasciata.

Sfortunatamente, come hanno scoperto molti governi, di solito non è il modo migliore per nascondere le informazioni dai documenti digitali e Prossima realtà è riuscito a ripristinare i dettagli, rivelando finalmente esattamente quanto il mondo virtuale riempirà il tuo campo visivo.

La notizia è una combinazione di buono e cattivo: il campo visivo è significativamente più grande di Microsoft HoloLens, ma è ancora lontano dall'essere immersivo.

La documentazione recita:

Il campo visivo è ampiamente utilizzato in XR per misurare l'area visibile che una persona può vedere attraverso un dispositivo come Magic Leap One. Sebbene sia utile nel fornire una misura di base, Field of View può essere fuorviante in quanto è un concetto 2D e non descrive completamente gli attributi tridimensionali dello spazio direttamente visibili attraverso il nostro dispositivo. Un campo visivo 2D è una misura relativa e dipende dalla profondità e dalla scala del contenuto visualizzato.

Invece, il termine Viewing Frustum (o View Frustum) descrive meglio lo spazio tridimensionale all'interno del quale vengono visualizzati gli oggetti in campo luminoso. Con particolare attenzione alle linee guida di progettazione e alle migliori pratiche, i nostri volumi possono variare da personaggi delle dimensioni di una mano a oggetti più grandi come schermi TV da 90″ o persino astronavi. L'elaborazione spaziale riguarda il lavoro in volumi e spazi, non solo un campo visivo 2D.

Per contesto, ecco un elenco di elementi del mondo reale e la distanza da te alla quale sarebbero completamente contenuti all'interno del tronco di visualizzazione del dispositivo:

  • A 40 pollici di distanza un grande gatto domestico, sdraiato (lungo 29″, alto 21″) sarebbe completamente all'interno del tronco di osservazione.
  • A 75 pollici di distanza un grosso cane in piedi come un labrador o un retriever (54″ lungo, 40″ alto) sarebbe completamente nel tronco di osservazione.
  • A 110 pollici di distanza una TV widescreen da 90 pollici (80″ di lunghezza, 58″ di altezza) sarebbe completamente nel tronco di visione.
  • A 144 pollici di distanza puoi ospitare completamente una famiglia di tre umani alti 6 piedi, in piedi fianco a fianco all'interno del tronco di osservazione. A 144 pollici l'area visibile è lunga 104 pollici e alta 77 pollici.

Detto questo, come sviluppatore devi conoscere i valori operativi del dispositivo. Magic Leap One ha un FOV orizzontale di 40 gradi, un FOV verticale di 30 gradi e un FOV diagonale di 50 gradi. Dai un'occhiata ai seguenti documenti ed esempi per ulteriori informazioni su come lavorare con il dispositivo per avere contenuti ed esperienze più grandi che siano piacevoli per i tuoi utenti.

Come l'immagine sopra illustra il campo visivo, a 40 gradi in orizzontale, 30 gradi in verticale e 50 gradi in diagonale, è sufficiente per molti contenuti a distanza, ma significa comunque che non vedrai oggetti proprio accanto a te nella tua periferica visione.

Il FoV di Magic Leap One è un terzo più grande in orizzontale e quasi il doppio del valore verticale di Microsoft HoloLens, e quindi circa il 45% in più in generale. È probabile che HoloLens 2 migliorerà in modo significativo su questo numero, tuttavia, rendendo il vantaggio di Magic Leap piuttosto di breve durata.

Magic Leap ha un asso nella manica, tuttavia: il suo design stralunato significa che gli utenti hanno comunque una visione periferica limitata, il che significa che il loro ologramma riempirà una parte molto più ampia del tuo campo visivo rispetto a progetti più aperti. Come il processore e la batteria montati sull'anca, questo è un tipico esempio di Magic Leap che risolve un problema non risolvendo realmente un problema. Resta da vedere se questo gioco di prestigio sarà sufficiente a mantenere vivo l'interesse quando i dispositivi arriveranno finalmente sul mercato nei prossimi mesi.

Maggiori informazioni sugli argomenti: Campo di vista, Salto magico uno, Realtà mista