F.lux accusa Apple di averli armati con forza, proprio come Epic

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Flusso è un'app piuttosto famosa dell'omonima azienda che è stata una delle prime a regolare la quantità di luce blu sul display del computer durante la notte per aiutare gli utenti a dormire più facilmente la notte.

La funzionalità è stata infine implementata in modo nativo dalla maggior parte dei sistemi operativi tradizionali, sebbene con scarso credito nei confronti del lavoro pionieristico dell'azienda, che ha rilasciato per la prima volta il proprio software nel 2009.

F.lux, tuttavia, ha avuto un incontro piuttosto più diretto con Apple, con uno degli sviluppatori originali dell'app, Michael Herf, che ha rivelato alcuni dettagli oggi.

F.lux è principalmente un'app per PC, ma nel 2015 la società ha rilasciato una versione per iPhone che potrebbe essere trasferita lateralmente dagli utenti di iPhone con jailbreak.

Oggi Herf ha rivelato che Apple li ha fortemente armati ritirando la loro applicazione iPhone caricata lateralmente minacciando di ritirare la loro licenza di sviluppo per il desktop Mac, che era la loro più grande base installata.

https://twitter.com/herf/status/1295478264174059521

Herf rivela che F.lux era quindi riluttante a parlarne, poiché speravano ancora che Apple avrebbe ufficialmente benedetto la loro app per iPhone. Invece nel 2016, Apple ha rilasciato Night Shift, la propria versione, senza dare alcun credito a F.lux.

La notizia è particolarmente attuale ora, dopo Apple ha ritirato la capacità di Epic di sviluppare per iOS ed il Mac a causa della loro violazione delle regole dell'app store di Apple.

Sta diventando sempre più chiaro che Apple non è timida nell'usare e abusare del suo potere per proteggere il controllo delle sue piattaforme, in ultima analisi, con l'obiettivo di estrarre denaro dai suoi miliardi di utenti. Resta da vedere che questo abuso sarà incontrollato in futuro, con Apple contestata sia in tribunale che al Congresso.

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