Il salvataggio incrociato di Destiny 2 è stato bloccato da Sony per un'ulteriore associazione al marchio

Destiny del 2014 è stato un titolo enorme per PlayStation. Con l'esclusività del DLC e i primi contenuti in arrivo per primi sulla piattaforma Sony, i due marchi erano intrinsecamente legati nonostante la reputazione ormai rocciosa del gioco.

Per Destiny 2, lo sviluppatore Bungie voleva incorporare i salvataggi incrociati per la progressione del personaggio, ma l'idea è stata bloccata da Sony.

Rivelato attraverso il podcast Splitscreen di Jason Schreier, Bungie gli avrebbe detto che volevano consentire il trasferimento dei personaggi prima che l'espansione del gioco, I Rinnegati, venisse rilasciata.

"Ho sentito che Bungie voleva trasferire i personaggi per PS4, PC - prima che I Rinnegati uscisse - ma Sony non lo avrebbe permesso", ha rivelato Schreier. "Sony è proprio come se vogliamo che le persone associno Destiny a PS4, anche se ciò significa fregare gli altri giocatori".

Lo storico rifiuto di Sony dei giochi cross-play rende questa situazione credibile. Fino a poco tempo, l'azienda ha rifiutato di consentire il cross-play per giochi come Minecraft, Fortnite e persino Rocket League.

Con titoli più grandi come Call of Duty: Modern Warfare che mirano al cross-play su tutte le piattaforme, Sony si sta finalmente piegando alla volontà degli sviluppatori.