Apple potrebbe avere in programma di utilizzare i processori ARM nel prossimo iMac Pro
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Si dice che Apple utilizzi i suoi ultimi processori fusion A10 basati su ARM sul prossimo iMac Pro. La notizia arriva dal fidato sviluppatore Apple Steve Troughton-Smith che ha trovato le prove nel firmware BridgeOS 2.0. Il dispositivo dovrebbe essere messo in vendita il prossimo mese e sembra che Apple abbia nascosto queste informazioni al momento dell'annuncio al WWDC.
https://twitter.com/stroughtonsmith/status/931994004887044097
Il chip A10 gestirà le attività a bassa potenza, che, secondo Steve, stanno alimentando Hey Siri, l'avvio di MacOS e la gestione della sicurezza. Smith aggiunge che il chipset personalizzato di Apple funziona sul nuovo iMac Pro anche quando è completamente spento.
https://twitter.com/stroughtonsmith/status/931999388364353536
All'inizio di quest'anno, c'erano voci che suggerivano che Apple potesse lavorare su un chip ARM personalizzato per MacBook Pro che sarà responsabile della gestione delle attività a bassa potenza attualmente gestite dai processori Intel. L'ultimo MacBook Pro con touch bar è dotato di un chip ARM T1 personalizzato per gestire Touch ID e Touch Bar.
Questi passaggi sono un'ulteriore prova del fatto che Apple si sta impegnando per assicurarsi che i suoi processori della serie A funzionino perfettamente con iMac Pro per quanto riguarda la riduzione del carico sul processore principale. Resta ancora da vedere se Apple ha in programma di espandere la propria attività ARM a PC più tradizionali per affrontare la sfida di Windows su ARM. Dando la posizione dell'azienda sui PC al momento, non sarebbe saggio trattenere il respiro.
